Arriva Windows 9....anzi Windows 10 e si torna finalmente al passato

Forse sarebbe meglio chiamarlo Windows 8.2 considerando che si tratta di un semplice aggiornamento di Windows 8.1 e non di un sistema operativo tutto nuovo. Sappiamo però come sia importante la strategia marketing sul nome di uno nuovo prodotto e come possa essere decisivo ripulire la cattiva nomea della precedente versione con un nome nuovo che possa far bene ad un sistema operativo che comunque sembra aver fatto quei passi indietro necessari a riavvicinare i vecchi utenti a cui proprio non sono andate giù le rivoluzionarie (ma discutibili) modifiche di Windows 8 con  la sua interfaccia a mattonelle. Windows 8/8.1 risulta infatti uno dei sistemi operativi più odiati.

La nuova versione di Windows 10 (che in un primo momento si doveva chamare Windows 9 ma per problemi di compatibilita col nome dei vecchi Windows 95/98 ha cambiato nome) ha riportato il menu Start quasi ai suoi vecchi splendori: infatti è stato ripristinato il vecchio menu con le caratteristiche di Windows 7 ma tenendo comunque accanto ad esso l'interfaccia a mattonelle.
Inoltre altre novità degne di nota sono l'integrazione di Cortana, un assistente vocale simile al sistema Siri di Apple e la rimozione della Charms Bar (la barra laterale destra a scomparsa).

Windows 10 è stato rilasciato gratuitamente per tutti (addirittura anche per chi ha una copia pirata perchè Mirosoft comincia ad aver paura della concorrenza di Linux e Android) e verrà segnalato come un aggiornameto, crediamo che questa possa essere la volta buona per convincere buona parte degli affezionati di Windows 7 a migrare al nuovo sistema operativo, che dopo questo ulteriore restyling grafico dovrebbe riportare l'usabilità ad un livello molto simile a quello classico, ma con un sistema operativo sotto la scocca più prestante, ottimizzato e moderno rispetto al vecchio Windows 7.


Windows 8 è stato un vero flop!

Secondo molti esperti Windows 8 è stato un fallimento totale, ma Microsoft non lo dirà mai apertamente anche se è corsa ai ripari, infatti con la nuova versione del sistema operativo (Windows 8.1), sono stati cambiati alcuni aspetti chiave del software.

Anche se Windows rimane il sistema operativo più diffuso, i dati delle vendite di Windows 8 sono addirittura inferiori a quelli deludenti di Vista. Inoltre, se si considerano Smartphone e Tablet, Windows non è più il sistema operativo dominante perchè soprattutto sui diposiivi mobile Android di Google ha preso il sopravvento.

Guardano il tasso di crescita su base annua, Windows 8 ha fatto registrare dati molto inferiori rispetto a quelli di Windows 7, dunque il flop è conclamato e l'ultimo nato in casa Microsoft non piace per niente agli utenti. Secondo le ultime statistiche il 60% di chi ha un computer usa ancora Windows 7, il 18% preferise addirittura il vecchio Windows XP e solo il 14% utilizza il nuovo Windows 8.

Infatti molti non hanno accettano l'idea di questa unificazione tra Mobile (Windows Phone) e Desktop (Windows 8) e così Microsoft nella nuova versione di Windows 8.1 ha rispolverato il tasto Start, anche se con caratteristiche diverse, dando modo anche di impostare a scelta la modalità con grafica Touch e la modalità con grafica Desktop.


Finalmente disponibile GTA 5, il videogioco più costoso della storia

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E' il videogame più costoso di sempre, 265 milioni di dollari, tra i migliori secondo pubblico e critica, ma è soprattutto una feroce parodia della società americana e occidentale, ossessionate dalla ricerca di potere. Gta V, l'ultimo episodio della celebre saga Grand Theft Auto, è uscito il 17 settembre, ma già da tempo riempie le pagine dei giornali. E non solo di quelli specializzati, che gli stanno dando un voto medio di 97 punti su 100.

GTA V è arrivato davvero ai limiti dei videogame di oggi: per violenza, sì, ma anche per spessore della sceneggiatura, che secondo alcuni commentatori ha richiami nelle Iene di Quentin Tarantino o in Fargo dei fratelli Coen. Una storia di tre criminali molto diversi, le cui storie si intrecciano fino a ritrovarsi assieme per mettere a segno complicate rapine. Vivono a Los Santos, che è specchio di Los Angeles, città riprodotta in un mondo di gioco enorme e curato nei dettagli. Michael ha 40 anni, è un ex rapinatore di banche che vive sotto il programma governativo di protezione testimoni ma è insoddisfatto della sua vita. Litiga con la moglie, non ha un vero rapporto con i suoi due figli. Trevor Phillips è amico di Michael, ex veterano di guerra e certo il più folle dei tre, dedito alle droghe. Il personaggio che ci può essere più simpatico è Franklin, ragazzo afro americano che in una concessionaria vende auto a chi non può permettersele. Una forma di strozzinaggio: quando l'acquirente non paga, Trevor va a recuperare l'auto con gli interessi.

Come tutti i giochi creati dalla società scozzese Rockstar North, Gta V dice più di quello che sembra. E' una parodia della società occidentale, in primis di quella americana e del relativo illusorio "sogno". Lo si vede nei personaggi, dai valori superficiali e individualisti che sono il vero motore della storia. E che sia una parodia è evidente dall'ironia che trabocca, soprattutto dalle pubblicità date alla radio e in tivù durante il gioco. I reality, le riviste che parlano di celebrità, la chirurgia plastica, i social media: Gta V prende in giro tutte le icone dei tempi moderni.

Possiamo ascoltare la radio e accendere la tivù a piacimento, così come esplorare il mondo in libertà, com'è tipico dei giochi Rockstar, dedicandoci agli hobby e ad attività che non hanno niente a che fare con la storia del videogame. In Gta V la libertà è ancora maggiore però, perché possiamo passare da un personaggio all'altro quando vogliamo (quando nono sono impegnati assieme nelle missioni).

Ma la libertà nei titoli Rockstar ha sempre due facce. I personaggi quando credono di poter decidere il proprio destino, liberi da condizionamenti del passato, si trovano intrappolati in percorsi obbligati, dominati dalla violenza.

GTA 5 è uscito nella versione per XBOX 360 e PS3, entro natale dovrebbe essere disponibile anche la versione per PC.

(Fonte: Repubblica.it)


Migliori siti scommesse online

Ormai è diventata una grande passione per tutti, cioè quella di giocare alle scommesse per divertirsi e sperando anche di beccare qualche bella vincita. Molti scommettitori a tal scopo cercano spesso i siti che hanno le quote più alte. Tra i tanti siti presenti sul web è risultato che il miglior sito scommesse online è Bet365 che mette a disposizione un palinsesto ampissimo e con quote molto competitive. La conferma arriva direttamente dal numero di giocate raccolte mensilmente confrontando i vari bookmaker (Classifiche pubblicate da Agimeg), dove infatti risulta che il sito inglese ha vinto con un distacco abissale la sfida con i concorrenti, confermando così la preferenza della stragrande maggioranza degli scommettitori online e non solo. Inoltre propone un'offerta di benvenuto molto conveniente del 100% che ha convinto molti ad iscriversi sul sito.

 


Usa, social network insegnati a scuola

Introdurre l'educazione all'uso dei social network nei programmi scolastici: ci stanno pensando negli Stati Uniti, esattamente nel New Jersey, dove il Senato dello Stato sta per approvare una legge in base alla quale nelle scuole pubbliche dovranno essere fornite agli studenti indicazioni per un "uso responsabile" dei social media. La novità dovrebbe essere valida a partire dal prossimo anno scolastico.


La Microsoft annuncia per il 18 ottobre 2013 l'aggiornamento a Windows 8.1

Microsoft ufficializza la data di lancio della prossima versione di sistema operativo, disponibile come aggiornamento gratuito per i possessori di Windows 8

Nello specifico sarà alla mezzanotte del 18 Ottobre, fuso orario della Nuova Zelanda, che Microsoft avvierà la distribuzione dell'aggiornamento a Windows 8.1 attraverso Windows Store.
Tra le novità implementate in Windows 8.1 rispetto a Windows 8 segnaliamo l'aggiornamento del browser Internet Explorer, che passa alla release 11, un Windows Store aggiornato e una differente gestione dei dati in cloud attraverso una più efficiente integrazione con SkyDrive. Ritorna anche il tasto start all'interno dell'interfaccia desktop del sistema operativo, con una funzionalità che è però differente rispetto al passato: in questo caso il tasto start permette un accesso rapido all'interfaccia Metro.


Paul Allen e Bill Gates, i fondatori della Microsoft

Paul Allen e Bill Gates alle prese con il "remake" della storica foto del 1981 che li vede insieme, all’età, rispettivamente, di 26 e 28 anni, appollaiati sui computer dell’epoca:

Gates e Allen nel 1981 ESCAPE='HTML'

                                                   Paul Allen e Bill Gates 1981

Gates e Allen nel 2013 ESCAPE='HTML'

                                                    Paul Allen e Bill Gates 2013


Windows 8 al 3,84% cresce meno del previsto

Come di consueto NetApplications ha reso disponibili i dati relativi alla distribuzione dei differenti sistemi operativi installati sui PC, e la a rilevazione avviene utilizzando le informazioni raccolte dai sistemi connessi alla rete. Il primo dato messo in evidenza dal report di questo mese riguarda il rallentamento nella crescita di Windows 8: l'ultimo sistema di casa Microsoft viene tenuto sotto stretta osservazione, e spesso è messo a confronto con il predecessore Windows 7.

Nel mese scorso Windows 8 ha raggiunto la percentuale del 3,84% crescendo quindi di poco meno di un punto percentuale e ciò rappresenta un rallentamento rispetto ai mesi precedenti. Anche la percentuale di Vista cala dello 0,24% mentre quella di Windows 7 cala dello 0,01% su un totale del 44,72%.

Alcuni analisti evidenziano come Windows 8 nei primi mesi sia cresciuto meno rispetto a Windows 7, e per taluni Windows 7 viene identificato come il nuovo Windows XP, un sistema operativo che ha resistito sul mercato per 12 anni. Riteniamo però che i numeri di NetApplication debbano essere valutati in modo più completo, anche in relazione ai dati relativi agli importanti cali di vendita del mercato PC: il calo segnalato per il primo trimestre è superiore al 10%.

Questa situazione è dovuta alla costante crescita nelle vendite di smartphone e tablet, tipologie di prodotti che stanno da tempo catturando l'interesse dei consumatori non più così attratti dai tradizionali PC. A questo bisogna affiancare anche la forte contrazione nelle vendite di netbook, tipologia di prodotti che è destinata ad una rapida e completa uscita dal mercato secondo le più recenti statistiche.


Sono ormai oltre 900 milioni i dispositivi con sistema operativo Android

Sono oltre 900 milioni i dispositivi basati su sistema operativo Google Android ad essere stati attivati sino ad oggi, dato che conferma quanto rapidamente smartphone e tablet basati su questo OS stiano conquistando il mercato.

Questa soglia è stata raggiunta a partire dall'anno 2008, quello di prima introduzione di dispositivi basati su questo sistema operativo. E' nel corso dell'ultimo anno che le attivazioni hanno registrato una forte impennata, merito del successo in ambiente smartphone seguito da quello nel mercato delle proposte tablet.

Nel corso del 2011 Google aveva raggiunto la soglia di 100 milioni di attivazioni di dispositivi Android, mentre la soglia di 400 milioni era stata superata nel corso del 2012. E' evidente come al momento attuale a livello globale vengano eseguite oltre 1 milione di attivazioni di prodotti Android al giorno.

Da segnalare anche come siano state installate sino ad ora in dispositivi Android oltre 48 miliardi di applicazioni, cifra di poco inferiore ai 50 miliardi di App scaricate da App Store su dispositivi Apple basati su sistema operativo iOS. In considerazione del tasso di diffusione dei prodotti basati su OS Android è facile prevedere un sorpasso in questa particolare classifica nel giro di breve tempo.

 

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